Spettacolo Olivia Wilde: un film dedicato alle Millennial

CoverMedia

17.6.2019 - 10:41

"Booksmart" Premiere at The Theatre at Ace Hotel on May 13, 2019 in Los Angeles, CA

Featuring: Olivia Wilde
Where: Los Angeles, California, United States
When: 14 May 2019
Credit: Nicky Nelson/WENN.com
"Booksmart" Premiere at The Theatre at Ace Hotel on May 13, 2019 in Los Angeles, CA Featuring: Olivia Wilde Where: Los Angeles, California, United States When: 14 May 2019 Credit: Nicky Nelson/WENN.com
Source: Nicky Nelson/WENN.com

La star presenta il suo primo film da regista, «Booksmart»: «Una dichiarazione d’amore per la generazione dei 2000».

Dopo una lunga carriera da attrice, Olivia Wilde debutta alla regia con il nuovo film «Booksmart».

La commedia vede come protagoniste due teenager che, ad un passo dall’esame di maturità, si rendono conto di aver studiato troppo e di essersi divertite poco; le due ragazze così cercano di recuperare il tempo perduto in una sola notte.

Nella stesura del soggetto, Olivia si è ispirata alle Millennial, ovvero le ragazze nate negli anni Duemila e che, secondo la star, hanno una marcia in più.

«Il mio film è proprio una lettera d’amore alla loro generazione. Queste ragazze sono così evolute, aperte, intelligenti, fluide e flessibili per quanto riguarda genere e sessualità e, non ultimo, informate sulla situazione politica (perché noi abbiamo creato un mondo in cui sono costrette a esserlo). Mi hanno veramente ispirata, volevo fare un film che riflettesse i valori per i quali combattono», ha dichiarato la Wilde a Io Donna.

La scelta di passare dall’altro lato della macchina da presa è stata fortemente influenzata dalla maternità.

«Avere due figli ha acuito il senso delle mie potenzialità: credo succeda a molte donne che si rendano d’un tratto conto di quanto siano in grado di concepire, realizzare, dare. Quando ho avuto il primo bambino, Otis, ho scoperto un senso di fiducia in me stessa di cui ero completamente ignara: ho cominciato a occuparmi di produzione e ho imparato a organizzare meglio il mio tempo, a essere attiva in modo proficuo. E a riflettere su come poter intervenire o incidere sul futuro, e su quello del Paese. Avere un secondo figlio mi ha regalato più forza e intraprendenza: ora che ho di fronte a me questi due piccoli esseri umani devo aspirare a qualcosa di più grande e importante di quello che ho fatto finora».

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