Spettacolo Oprah Winfrey abbandona il ruolo di produttrice esecutiva del documentario #MeToo

CoverMedia

13.1.2020 - 13:12

Statue Of Liberty Museum Opening Celebration - Arrivals

Featuring: Oprah Winfrey
Where: New York, New York, United States
When: 16 May 2019
Credit: Ivan Nikolov/WENN.com
Statue Of Liberty Museum Opening Celebration - Arrivals Featuring: Oprah Winfrey Where: New York, New York, United States When: 16 May 2019 Credit: Ivan Nikolov/WENN.com
Source: Ivan Nikolov/WENN.com

L’iconica presentatrice fa un passo indietro: «C'è ancora molto lavoro da fare sul film per illuminare l’intera vicenda».

Oprah Winfrey ha abbandonato il ruolo di produttrice esecutiva del documentario sul movimento #MeToo.

Il forfait arriva dopo le numerose critiche relative al suo coinvolgimento nel progetto.

Mentre le figure chiave coinvolte nel documentario in onda su Apple TV + devono ancora essere annunciate, è certo che l'ex dipendente della Def Jam, Drew Dixon sarà inserita nel cast.

Nel 2017 la donna ha dichiarato al New York Times che l'imprenditore e dirigente discografico Russell Simmons l'ha violentata nel 1995.

«È diventato chiaro che io e i cineasti non siamo allineati sulla visione creativa», ha dichiarato Oprah al The Hollywood Reporter.

«Ho deciso che non sarò più produttore esecutivo del documentario di Kirby Dick e Amy Ziering in onda su Apple TV +. Voglio che si sappia che credo e sostengo inequivocabilmente le donne. Le loro storie meritano di essere raccontate e ascoltate. Secondo me, c'è ancora molto lavoro da fare sul film per illuminare l'intera portata di ciò che hanno subito le vittime», ha confessato parlando poi del suo conflitto con i cineasti.

«Ho un grande rispetto per la loro missione, ma dato il desiderio dei realizzatori di presentare il film al Sundance Film Festival prima di ritenerlo completo, sento che è meglio fare un passo indietro. Lavorerò con Time’s Up per supportare le vittime e le persone colpite da abusi e molestie sessuali».

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