«X-Men: Apocalisse» Oscar Isaac non rinnega niente, ma ammette: «Speravo in un film migliore»
L’attore ripensa al film del 2016, in cui fu costretto a indossare pesanti protesi per calarsi nel suo personaggio.
04.05.2022, 11:10
04.05.2022, 11:14
Covermedia
Oscar Isaac non è pentito di aver recitato in «X-Men: Apocalisse», sebbene sperasse in un «film migliore». L’attore di «Dune», che interpretava il mutante En Sabah Nur / Apocalisse nel film di Bryan Singer del 2016, aveva precedentemente bollato il progetto come «un’atrocità» per via delle protesi e dell’impegnativo make-up.
Il film fu accolto tiepidamente dalla critica e oggi, a distanza di cinque anni, Isaac ha confidato al New York Times di non rinnegare la pellicola e di avere imparato anche da quella esperienza.
«No, non lo rinnego. So esattamente cosa volevo realizzare quando sono andato a girare X-Men: Apocalisse e perché. C’erano questi fantastici attori coinvolti con cui volevo realmente lavorare: James McAvoy, Michael Fassbender e Jennifer Lawrence. Collezionavo i fumetti degli X-Men quando ero un ragazzino, e amavo Apocalisse, lo trovavo un personaggio così strano e bizzarro», ha commentato Isaac.
«E poi sono arrivato lì e ho pensato «O mio Dio, ho tutte queste protesi». Ho messo un costume. Non potevo muovermi. Non riuscivo a vedere nessuno. Tutti questi attori con cui volevo lavorare, non riuscivo nemmeno a distinguerli».
Tuttavia, Oscar custodisce dei bei ricordi di quel periodo della sua vita, nonostante le evidenti difficoltà incontrate sul set. «Ripenso ancora a quel periodo con affetto. Vorrei che fosse stato un film migliore e che si fossero presi cura in un modo leggermente migliore del mio personaggio, ma quelli erano i rischi», ha chiosato.
Isaac è attualmente impegnato con «Moon Knight», nuova serie Marvel sull’omonimo supereroe.
