Spettacolo Ozzy Osbourne sfida il Parkinson in vista del tour
Nessuna intenzione di appendere il microfono al chiodo per il rocker, a cui è stata recentemente diagnosticata una forma di Parkinson.
Il morbo di Parkinson non fermerà Ozzy Osbourne.
Dopo aver condiviso la notizia shock la scorsa settimana, l’ex frontman dei Black Sabbath si è rimesso al lavoro per preparare le restanti date del No More Tours 2, cancellate lo scorso anno a causa di un incidente domestico, che ha provocato lo spostamento dei ferri che gli erano stati impiantati alla colonna vertebrale nel 2003, in seguito a uno schianto con il suo veicolo all-terrain.
Di recente, al rocker è stato diagnosticata una forma di Parkinson, conosciuta come PRKN 2, ma la voglia di tornare sul palco è più forte della malattia. «Se starò abbastanza bene da esibirmi, lo farò - ha detto a proposito del tour, che dovrebbe ricominciare a maggio -. Sto ricevendo dei trattamenti fisici ogni giorno, cinque giorni a settimana. Sto provando, sto facendo del mio meglio. L’intervento al collo non è semplice».
Sul red carpet dei Grammy Awards, la figlia Kelly ha spiegato: «Vedere il modo in cui mio papà ha affrontato questo anno e fino a dove sia riuscito a spingersi in quest’ultima settimana, è semplicemente incredibile».
Ozzy intanto rilascerà il suo nuovo album, Ordinary Man, il 21 febbraio.
