Petra Magoni è Don Giovanni
Opera di Mozart secondo Orchestra Piazza Vittorio a Roma da 9/11
ROMA, 06 NOV - ''Non è uno spettacolo gay friendly. Ma una storia e un luogo dove a nessuno importa entrare in una categoria o in un'altra. Si è quel che si è''. Così, smoking bianco (ma con scollatura vertiginosa sulla schiena), dopo la Regina della notte del Flauto magico, Petra Magoni è ora il seduttore per eccellenza nel ''Don Giovanni di Mozart secondo l'Orchestra di Piazza Vittorio''. Una rilettura del capolavoro operistico che Le Monde ha definito ''glamour e iconoclasta'', ambientata in un immaginario Music Club anni '30-'40, multilingue e riccs di contaminazioni, che con la direzione artistica di Mario Tronco e la regia firmata con Andrea Renzi, dopo il debutto a giugno al Festival Les Nuits de fourviere di Lione, apre ora la stagione dell'Accademia Filarmonica Romana, in prima nazionale al Teatro Olimpico dal 9 al 26/11 (tournèe nel 2018). Nel cast, Simona Boo (Donna Anna), Hersi Matmuja (Elvira), Mama Marjas (Zerlina), Evandro Dos Reis (Don Ottavio), Omar Lopez Valle (Leporello), Houcine Ataa (Masetto)
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