Spettacolo Pippo Baudo: «Palinsesti tutti uguali. È una tv senza idee»

Il conduttore contro talent, reality e programmi di cucina: «Provate a cambiare».

È una televisione che ha paura di cambiare e di rinnovarsi tanto nei format, quanto nei contenuti. È questo il pensiero della leggenda della tv italiana Pippo Baudo, che accusa autori e reti di non avere sufficiente coraggio per dare una svolta ai ripetitivi palinsesti che, da Amici a X Factor, dal Grande Fratello a L’isola dei famosi, propongono da un ventennio le stesse formule.

«È un periodo di crisi, non c'è varietà e ideazione di nuovi programmi. I palinsesti sono tutti uguali. È anche colpa dei reality e dei talent che condizionano le reti perché è più facile proporre elementi familiari per il pubblico piuttosto che rischiare con un programma ex novo. Aumentano i canali, aumentano i programmi, ma non aumentano le idee», ha dichiarato Baudo a Il Corriere della Sera.

Altra stoccata per i cooking show, che imperversano su tutti i canali e a tutte le ore in televisione. «Non sopporto più i programmi di cucina in tv», ha tagliato corto Baudo.

Poco anche il turn-over in tv, che propone da anni gli stessi volti noti.

«Tutti personaggi di grande carisma, che però si affezionano a programmi che vanno avanti per più stagioni. Una volta dopo due anni al massimo mi chiamavano e mi dicevano: guarda che il programma lo devi cambiare», sottolinea. «Lorella (Cuccarini, ndr) è quasi una mia parente, per lei ho un debole. Barbara d'Urso debuttò con me come valletta a Domenica In: diceva al massimo 10 parole, ora ne dice 10 milioni. Rimango meravigliato dalla sua capacità di creare dal nulla un discorso lunghissimo, che varia dalla commozione alla risata, una ricchezza degna di Paola Borboni e delle grandi attrici del passato».