Spettacolo R. Kelly: il processo per stupro inizierà a maggio

Sul cantante continuano a pendere gravissime accuse.

È stata stabilita la data di inizio del processo che vede imputato R. Kelly per stupro.

Il dibattimento inizierà nel maggio 2020 a New York per il cantante di I Believe I Can Fly, arrestato a luglio e ancora dietro le sbarre nonostante i tentativi dei suoi legali, che stanno provando la via della scarcerazione. Per il giudice, Kelly è un soggetto pericoloso, ragion per cui - almeno fino ad ora - non ha concesso alla star R&B la libertà vigilata.

Il cantante, dichiaratosi innocente di tutti i capi di imputazione che gli sono stati notificati, verrà processato dalla giudice statunitense Ann Donnelly a partire dal 18 maggio prossimo.

I procuratori federali ritengono che Kelly abbia sequestrato delle donne, rendendole dipendenti da lui a livello economico.

In un separato processo, che inizierà il 27 aprile a Chicago, il cantante dovrà difendersi dall’accusa di aver avuto dei rapporti sessuali con cinque minorenni, con l’aggravante di aver registrato gli atti con video espliciti.

Sono sette le donne, inclusa l’ex moglie, ad aver accusato R. Kelly di violenza sessuale e psicologica nel documentario «Surviving R.».

L’artista è accusato di abusi anche nello stato del Minnesota.