(Cover) - IT Italian Stars - Rita Rusic aveva progetti molto diversi da quelli che l’hanno poi portata al cinema. Prima di incontrare il suo ex Vittorio Cecchi Gori, infatti, la 57enne croata era iscritta all’università in medicina.
«Volevo fare la pediatra», confessa al Corriere della Sera. «Ero iscritta a medicina alla Statale di Milano, ma per mantenermi agli studi, avevo bisogno di guadagnare: la mia era una famiglia semplice, con pochi mezzi. Io sono stata una bambina povera, profuga jugoslava».
Gli anni della gioventù sono stati assai difficili per la produttrice, che all’epoca si era appena trasferita dal suo Paese.
«Quando siamo arrivati in Italia ho vissuto per tre anni con i miei in un campo recintato dal filo spinato. Poi in collegio per altri otto anni, più che collegio una specie di istituto militare, durissimo... E questa durezza mi ha forgiato, mi ha fatto capire che dovevo eccellere per essere accettata, dovevo dare di più, combattere».
Poi la conoscenza di Cecchi Gori, avvenuta attraverso Adriano Celentano e i film «Asso» e «Attila».
«Siamo stati realmente insieme 18 anni e mezzo. Ho chiesto io la separazione», aggiunge. «Nelle coppie le rotture avvengono perché uno dei due non crede più in quel progetto. Vittorio ha scelto i suoi vizi a discapito della sua famiglia, del suo lavoro».
La Rusic ha debuttato come regista con il film «I giorni del vento», del 2015.
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