Spettacolo Robbie Williams in ansia da lavoro durante il lockdown

Nonostante la presenza della famiglia, il cantante ha risentito del blocco creativo nel periodo di quarantena.

Robbie Williams si è trovato a fare i conti con l’ansia durante il lockdown.

La forzata chiusura di tutte le attività lavorative, ha creato un certo disagio nel cantante, che tuttavia è riuscito a stemperare grazie alla moglie Ayda Field e ai figli.

«Ero nel posto giusto con le persone giuste», ha rivelato Robbie a Mark Wright durante la trasmissione in onda su radio Heart.

«Bene, questo è quello che ho pensato, perché volevo tornare al lavoro e fare tante cose. Avevo una sorta di ansia, non riuscivo a fare quello che avrei voluto. Ma poi ho pensato a me stesso e sai cosa? Ero esattamente nel posto giusto con le persone giuste, al momento giusto. Non poteva esserci un altro momento in cui poter trascorrere del tempo così concentrato con la mia famiglia, i miei figli, quindi sono molto grato».

Anche il conduttore si è allineato con la visione del cantante.

«Questo è l’insegnamento più grande che prendo da te Robs: è così difficile trovare un elemento positivo in una situazione così negativa, ma bisogna prendere la parte positiva da tutto nella vita».

Concorde Robbie ha annuito rilanciando però la palla.

«Sì, e come dici tu, trovare il positivo in una situazione negativa è stata una benedizione per me. Detto questo, non vedo l'ora di tornare al lavoro e fare quello che faccio perché oltretutto mi piace pure farlo».