Spettacolo Robert De Niro: «Il Covid-19 è come un film di fantascienza»

L’attore paragona la crisi scatenata dalla pandemia a un colossal hollywoodiano, definendo la situazione «surreale».

Per Robert De Niro, la pandemia scatenata dal coronavirus assomiglia a un film di fantascienza.

L’iconico attore sta trascorrendo la quarantena a New York, dove le strade semi-deserte fanno pensare ad uno sci-fi in stile hollywoodiano.

«New York è come una città fantasma», ha spiegato De Niro durante il programma Newsnight della BBC.

«Ma poi è surreale. Inoltre vedi altre parti del mondo, anche grandi città del mondo che si trovano nella stessa situazione. È interessante. È un po 'come un film di fantascienza, ma è reale».

Riflettendo sulla leadership della Grande Mela durante la crisi, De Niro ha quindi elogiato il Governatore Andrew Cuomo per aver fatto un ottimo lavoro.

«Ha fatto ciò che (il presidente Donald) Trump avrebbe dovuto fare, ma che non sa come fare. Quindi è spaventoso, perché tutti sono un po’ perplessi e sbalorditi da quello che sta facendo (Trump)».

La riflessione si è poi spostata sulle prossime produzioni cinematografiche che potrebbero venire fortemente influenzate dalla pandemia.

«Per alcuni, è traumatico, immagino. Altri, vogliono distogliere lo sguardo dalla situazione e guarderanno dei film o qualunque cosa ci sia. Questa è una grande cosa da fare. E spero che anche io possa farne parte, ad un certo punto.

Questo è un momento molto, molto, molto difficile e tutti lo sanno, e si ripetono: «Ma in che mondo siamo?».