Spettacolo Rosa Perrotta: «Si può dire no»

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13.11.2017 - 16:41

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La modella ha raccontato a Massimo Giletti come ha rifiutato di cadere vittima del «sistema viziato» e delle molestie sessuali che imperversano nel mondo dello spettacolo.

Rosa Perrotta è convinta che le molestie possono essere evitate.

La modella, ospite della prima puntata di Non è l’Arena, ha raccontato a Massimo Giletti come in passato è riuscita a sottrarsi alle attenzioni indesiderate di un agente molto più anziano grazie alla propria determinazione.

«La violenza per me avviene nel momento in cui tu, sapendo di avere un potere diverso dal mio, mi metti in questa situazione, mi obblighi a stare in quella situazione. Così mi stai già facendo violenza», esordisce Rosa Perotta ai microfoni di Non è l’Arena, secondo Gossip e TV.

«Io ho iniziato a fare la modella a 18 anni quindi ne ho viste abbastanza di cose. È un sistema viziato», commenta cinica l’ex tronista di Uomini e donne, spiegando di aver rifiutato un’«ingente somma» proposta da un agente, che prevedeva di compensare in «affetto».

«Forse 10mila euro, un bel mazzo… ho risposto che non mi servivano e da lì ha cominciato a contattarmi insistentemente».

Per evitare altri spiacevoli contatti, Rosa ha tracciato una linea netta con il manager.

«Sono sparita io. L’esempio che si può dire di no», conclude la modella.

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