La vittima ha pauraRussell Brand accusato di stupro sul set di «Arthur»
Covermedia
6.11.2023 - 11:00
Una comparsa del film del 2011 accusa l’attore di averla costretta a praticargli del sesso orale in un bagno del set.
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06.11.2023, 11:00
06.11.2023, 11:24
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Russell Brand dovrà rispondere a una nuova accusa di violenza sessuale, avanzata da una comparsa del film «Arthur» del 2011.
Nella denuncia depositata a New York, la donna, che ha preferito restare nell’anonimato, ha rivelato di essere stata aggredita il 7 luglio 2010 dall’attore, «apparso ubriaco, che puzzava di alcol e portava con sé una bottiglia di vodka sul set».
Il 48enne le avrebbe mostrato i genitali in pubblico; poco più tardi l’avrebbe costretta a praticargli del sesso orale mentre «un membro del team di produzione sorvegliava la porta dall’esterno».
La donna ha citato in giudizio anche la Warner Bros. e altre compagnie coinvolte nella produzione del film, girato perlopiù a New York.
«Mi sono sentita usata e abusata. Disgusto è l’unica parola che mi viene in mente. Mi sono sentita usata come un oggetto per la sua momentanea eccitazione», ha riferito al The Sunday Times.
Ha paura delle ritorsioni dei seguaci di Brad
La donna ha spiegato di «aver sofferto e di continuare a soffrire di estremo imbarazzo, vergogna e paura», come risultato della violenza.
La vittima ha preferito non svelare il proprio nome poiché sta continuando a lavorare come attrice e teme di finire nella spirale di odio dei fan dell’ex comico, il cui canale YouTube sulle teorie complottiste è seguito da più di 6 milioni di follower.
Brand non ha ancora commentato ufficialmente la nuova denuncia, ma si è detto estraneo alle accuse di stupro e violenza sessuale avanzate da altre quattro donne a seguito di un’indagine condotta dal Sunday Times e da «Dispatches» di Channel 4.
La polizia ha avviato un’indagine su questi ultimi casi; finora l’unica a denunciare formalmente l’ex marito di Katy Perry è stata la donna abusata sul set della pellicola.