Cinema Russell Crowe escluso da «Il Gladiatore 2»: «Provo un po’ di invidia»

L’attore australiano non farà parte del sequel del film datato 2000, che vedrà invece Paul Mescal nei panni di un giovane Lucius.

Russell Crowe non sarà nel cast de «Il Gladiatore 2».

In un’intervista rilasciata al «The Ryan Tubridy Show» su RTÉ Radio One, l'attore australiano ha parlato del suo nuovo film «The Pope’s Exorcist» e commentato la sua assenza da «Il Gladiatore 2».

Crowe, che ha interpretato il protagonista nel film originale del 2000, ha confermato che non riprenderà il suo ruolo nel sequel, che vedrà invece Paul Mescal nei panni di Lucius da adulto.

«Sono sicuro che ad un certo punto verranno da me a chiedermi qualcosa, ma non si sono fatti vivi per un po' di tempo», ha dichiarato Crowe.

«È un’estensione della narrativa, ma è ambientato molto tempo dopo la morte di Massimo, quindi mi non coinvolge affatto. Ho sentito dire che questo giovane Paul è un bravo ragazzo e gli auguro il meglio».

Russell ha poi aggiunto: «Penso che riprenderanno la storia da quando il giovane Lucius assume il ruolo di imperatore. Penso che sia un'idea davvero intelligente all'interno del mondo del film che abbiamo creato».

Russell ha poi ammesso di provare una sana invidia nei confronti di Mescal.

«Non voglio pensarci troppo perché mi riporta a un periodo in cui ero, ovviamente, molto più giovane», ha ricordato il 58enne. «Ci ripenso e mi rendo conto di aver amato ogni minuto, e all'epoca invece non era proprio così. Mi piace essere sul set di un film in costume. Immergermi in quei costumi, in quelle situazioni e tutto il resto, mi attira molto. Provo un po' di gelosia per le persone che vivranno l'esperienza che ho vissuto io in passato».