Spettacolo Ryan Murphy su American Horror Story: «Stagione 10 stravolta dal Covid»

Le riprese della serie antologica sono in stand-by a causa della pandemia.

La crisi mondiale provocata dal coronavirus potrebbe costringere Ryan Murphy a rivedere la trama e gli elementi della prossima stagione di «American Horror Story».

L’autore e produttore televisivo aveva appena iniziato a lavorare sulla serie antologica targata FOX quando è scoppiata l’emergenza sanitaria che ha messo in ginocchio il pianeta intero. Rimane molta incertezza su quando inizieranno le riprese, ma, se dovesse essere costretto a rinviare i ciak al 2021, molto probabilmente Ryan si lascerà ispirare dallo scenario post Covid-19.

«Molto di ciò che stavo per girare dipendeva da un momento molto specifico, era uno spettacolo dipendente dal clima di quel periodo. Quindi ora non lo so. Non so cosa faremo. Non so cosa farò di quello show. Non so se accelererò un’altra stagione o aspetterò il prossimo anno per girare questa», ha dichiarato il prolifico produttore a The Wrap.

«Nessuno (dalla FOX) si è fatto vivo dicendo: “Ok, abbiamo un piano per procedere con le riprese”. Quindi, fino a quel giorno, tutto è da considerare in pausa».

«Onestamente non so cosa fare. Ma è una grande stagione e so che tutti gli attori non vedono l’ora di iniziare. Questo è tutto ciò che so».

Prima del lockdown, Murphy aveva annunciato il ritorno sul set degli storici attori dello show come Sarah Paulson, Kathy Bates, Evan Peters, Leslie Grossman e Billie Lourd, con Macaulay Culkin come special guest.