Salvatores, Basta commedia all'italiana
Il premio Oscar presenta secondo capitolo del Ragazzo Invisibile
LUCCA, 5 NOV -"Finalmente ci stiamo staccando dalla cosiddetta commedia all'italiana e dal neorealismo; stiamo riuscendo a staccarci da questi genitori molto ingombranti che nel cinema italiano abbiamo avuto. Forse è venuto il momento, ora ce la possiamo fare". A Lucca, Comics, a presentare una piccola anteprima (con tanto di trailer ad hoc e qualche dietro le quinte tecnologico) del secondo capitolo del suo 'Il ragazzo invisibile', 'Seconda Generazione', film a tema supereroistico che uscirà nelle sale a gennaio a distanza di circa tre anni dal primo, il premio Oscar Gabriele Salvatores sembra soddisfatto e divertito. Certo, ci sono volute 'le calzamaglie', come si dice nel gergo dei nerd, e con qualche decennio di ritardo rispetto a inglesi e americani, per provare a liberare il cinema italiano dalla sua 'pesante' ed onnipresente eredità. Ma, sorride, forse è l'unico film davvero cyberpunk uscito dalla telecamera di un regista italiano.
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