Spettacolo Sanremo 2021, Amadeus: «Fiorello? Non è sicuro»

Il conduttore non si sbilancia sulla presenza dello showman all’Ariston, annunciata la scorsa settimana dal direttore di Rai 1 Stefano Coletta.

Fiorello sarà al fianco di Amadeus al prossimo Festival di Sanremo?

Il direttore di Rai 1, Stefano Coletta, sembrava aver ufficializzato la presenza dello showman siciliano all’edizione 2021 della kermesse.

Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, il conduttore de I Soliti Ignoti, riconfermato per il bis, preferisce non sbilanciarsi.

«Adesso lo dovrò inseguire, imprevedibile com'è, cercherò di convincerlo a venire - ha dichiarato Amadeus -. Noi siamo soprattutto due persone che si vogliono bene, lui sa che ha le porte spalancate. Fiore è un genio e ha illuminato il Festival di Sanremo: poter essere insieme sul palco è per me la più grande gioia».

«Coletta ha già annunciato la sua presenza? Secondo me era più un auspicio che una certezza… Ma sono tranquillo, c'è tempo per pensare, per fare, per inventare… Ne parleremo, penso pure che andrò a trovarlo in vacanza! Insomma, mancano ancora otto mesi ed è giusto che la gente abbia una sorpresa».

Sulla suggestione di avere al suo fianco Maria De Filippi, Amadeus rivela: «Ad oggi tutto è possibile. Ogni nome è funzionale a un'idea. Non mi sento di escludere nessuno perché magari ora non ce l'abbiamo in mente, ma fra tre mesi ci viene l'idea giusta. Pensi che Fiorello la gag con Maria l'ha inventata la mattina stessa».

«Jovanotti? Magari! Innanzitutto perché è un grande artista ed è un grandissimo amico di Fiore».

A partire dal 22 ottobre, Amadeus sarà alla guida di “Ama Sanremo”, un programma che andrà in onda in seconda serata per selezionare i giovani da portare sul palco dell’Ariston.

«(…) In ogni puntata si esibiranno quattro artisti e ci sarà una giuria di tre personaggi televisivi che, assieme alla commissione musicale da me presieduta e al televoto, stilerà una classifica: passano i primi due di ogni puntata. Sarà un programma con un'atmosfera informale, da club, dove i ragazzi saranno al centro dell’attenzione».