Spettacolo Sanremo 2021 rinviato ad aprile?

Il patron dell’Ariston Walter Vacchino ipotizza un rinvio a primavera per il festival, qualora non dovesse completamente rientrare l’emergenza Covid-19.

Per la prima volta nei suoi 70 anni di storia, il Festival di Sanremo potrebbe svolgersi in primavera.

La scelta degli organizzatori della kermesse potrebbe ricadere sul mese di aprile, qualora l’emergenza Coronavirus non si fosse completamente placata nei primi mesi del prossimo anno.

«Serve un’ampia riflessione - ha dichiarato Walter Vacchino, patron del teatro Ariston, a SanremoNews -. Se la data di inizio febbraio non permette di fare un Festival con luci, lustrini e tutto il resto, allora può essere che si pensi di spostarlo in avanti di uno o due mesi. Ovviamente se tutto questo permette di essere più tranquilli per tutti i protagonisti, dagli artisti agli addetti ai lavori e se la programmazione Rai lo può prevedere».

Sanremo è già andato in onda a marzo, mentre aprile sarebbe una novità assoluta. Ciò comporterebbe uno slittamento di molti programmi Rai.

Il vincitore inoltre avrebbe pochissimo tempo a disposizione per preparare l’Eurovision Song Contest, che quest’anno è stato cancellato per i noti motivi emergenziali.

«C’è un’ultima ipotesi che non voglio nemmeno tenere in considerazione…», ha concluso Vacchino, alludendo a una possibile cancellazione del Festival di Sanremo.

Salvo colpi di scena dovrebbe essere ancora Amadeus a condurre la 71esima edizione, dopo il grande successo di quest’anno.

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