Scooby-Doo compie 50 anni e torna cucciolo
In film Warner in cgi, reboot per avventure alano e suoi amici
ROMA, 13 LUG – Uno Scooby-Doo cucciolo e già combinaguai che scappa per le strade di Venice, quartiere balneare di Los Angeles, inseguito da un poliziotto facendo l'acrobata su un rotolo di carne pressata appena 'sottratto' in un ristorante greco. Si presenta così l'alano più famoso del mondo animato nel reboot delle sue avventure in Scooby! di Tony Cervone, che arriva in anteprima digitale dal 15 luglio, disponibile con Warner Bros per l'acquisto premium su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio premium su Sky Primafila e Infinity.
Il film arriva a pochi mesi dai festeggiamenti per il 50/o compleanno di Scooby-Doo: la prima serie Hanna – Barbera, creata da Joe Ruby, Ken Spears e Iwao Takamoto, al quale si deve l'ideazione grafica del cartoon, ha debuttato infatti sulla Cbs il 13 settembre 1969. In questa versione cinematografica animata in cgi Cervone, parte dall'inizio dell'amicizia fra i piccoli Scooby e Shaggy e racconta come i due si uniscano agli investigatori in erba Fred, Velma e Daphne per formare il gruppo della Mystery Inc. Una volta cresciuti si ritroveranno a vivere la loro missione più personale e pericolosa, legata alle nobili e antichissime origini dell'alano. Ne saranno protagonisti insieme alla Mystery Inc, il supercattivo folle Dick Dastardly il supereroe Blue Falcon e il cane Dynomutt (che noi conosciamo come 'Cane prodigio') già star di altre serie Hanna – Barbera.
A doppiare Scooby-Doo nella versione originale torna la sua voce storica, Frank Welker; con lui, fra gli altri, Zac Efron (Fred), Will Forte (Shaggy), Mark Wahlberg (Blue Falcon), Gina Rodriguez (Velma), Amanda Seyfried (Daphne).
Il film «è epico e c'è il più importante mistero che i personaggi abbiano mai risolto – dice il regista -. Ma gli spettatori saranno ancora più sorpresi da quanto cuore ci sia nel film. Scooby e Shaggy sono personaggi che amiamo. Ora li vedremo da un punto di vista più profondo e soddisfacente, che ce li fa amare ancora di più». (ANSA).
Tornare alla home page