Shafak e Smith aprono Festivaletteratura
Gran finale con McEwan, attesa per la Atwood, 4-8 settembre
ROMA, 2 SET – Si apre con due grandi scrittrici: la turca Elif Shafak, autrice de 'La bastarda di Istanbul', e Ali Smith, una delle voci più originali della letteratura britannica contemporanea, il Festivaletteratura di Mantova 2019 che il 4 settembre inaugura un'edizione di star della letteratura con record di autori stranieri, 75 su circa 380 ospiti, e talenti da scoprire in 350 eventi. Gran finale l'8 settembre con uno degli scrittori più attesi, Ian McEwan che, a 22 anni dalla prima edizione, torna a Mantova con il suo nuovo romanzo fantascientifico 'Macchine come noi' (Einaudi) che ha per protagonista un robot. Di nuovo a Mantova anche Abraham B. Yehoshua che, affiancato da Wlodek Goldkorn, parlerà di identità nazionale e multiculturalismo. Ma il conto alla rovescia si concentra soprattutto su Margaret Atwood, l'autrice culto de 'Il racconto dell'ancella' (Ponte alle Grazie) di cui i fan di tutto il mondo aspettano il seguito, 'I testamenti', in uscita il 10 settembre in contemporanea mondiale.
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