Spettacolo Sienna Miller: nessuna avance da Harvey Weinstein
L’attrice non ha mai ricevuto proposte indecenti dal mogul del cinema.
Harvey Weinstein è stato un gentleman con Sienna Miller. L’attrice ha lavorato a stretto contatto con il produttore in diversi film, inclusa la pellicola «Factory Girl», dove interpretava la musa di Andy Warhol, Edie Sedgwick. I due erano entrati in grande confidenza, tanto che Sienna chiamava Weinstein con il nomignolo “Pops”.
«É complicato parlarne - ammette la Miller nell’intervista con il quotidiano britannico The Daily Telegraph -. Conoscevo sua moglie Georgina, prima che si sposassero, quando eravamo ancora a Londra. E non ho mai subito quel tipo di esperienza, grazie a Dio. Cioè mi ha urlato contro, ma quello era Harvey, lo avresti lanciato fuori dalla finestra… Urlava dietro anche agli uomini», ha spiegato Sienna.
«Ma sono stata molto fortunata che nessuno mi abbia mai proposto di lavorare in cambio di sesso. Se lo avessero fatto, probabilmente li avrei schiaffeggiati».
Il magnate è stato accusato di cattiva condotta sessuale da oltre 70 donne, e per stessa ammissione dell’attrice è una figura intimidatoria.
«So che non potresti dire di no a Harvey se ti chiedesse di fare qualcosa», ha continuato la star di «American Sniper».
«Immagino una situazione a sfondo sessuale… sarebbe difficile dire di no, e questo è certo».
Il processo per stupro e aggressione sessuale a carico di Weinstein inizierà a Manhattan il prossimo gennaio.
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