Spettacolo Soundgarden: continua la disputa tra la band e la vedova Cornell

CoverMedia

5.2.2020 - 16:37

Chris Cornell of Soundgarden Performs at Northern Invasion 2017, at Somerset Amphitheatre, Somerset, WI, USA on May 13, 2017

Featuring: Chris Cornell
Where: Chicago, Illinois, United States
When: 13 May 2017
Credit: C.M. Wiggins/WENN.com
Chris Cornell of Soundgarden Performs at Northern Invasion 2017, at Somerset Amphitheatre, Somerset, WI, USA on May 13, 2017 Featuring: Chris Cornell Where: Chicago, Illinois, United States When: 13 May 2017 Credit: C.M. Wiggins/WENN.com
Source: C.M. Wiggins/WENN.com

Al centro della battaglia legale ci sono i diritti su alcuni inediti del cantante che i musicisti affermano fossero destinati alla band, ma che Vicky Cornell vorrebbe per sé.

I rimanenti membri dei Soundgarden si scagliano contro la vedova del frontman del gruppo, Chris Cornell, sulla proprietà di alcuni brani incompleti.

Vicky Cornell aveva già presentato un esposto in Florida lo scorso dicembre, accusando i vecchi compagni di band del marito di non aver pagato «centinaia di migliaia di dollari» in royalty, «indiscutibilmente appartenenti» alla famiglia del rocker. La donna sostiene di essere stata privata della parte a lei spettante e di essere stata costretta a consegnare loro alcune registrazioni in suo possesso risalenti a prima della morte di Cornell.

Oggi Kim Thayil, Matt Cameron e Ben Shepherd hanno risposto con una contro-denuncia, ribadendo come alcune delle canzoni in questione siano state scritte prima del 2015.

Nelle carte legali, ottenute da TMZ, i Soundgarden hanno poi invitato le autorità giudiziarie a passare al vaglio alcune interviste in cui Chris e il chitarrista Thayl facevano cenno allo sviluppo di nuovo materiale e a una serie di registrazioni avvenute nel corso degli anni e proseguite fino alla morte di Cornell, suicidatosi nel 2017 mentre la band era in tournée.

Una cartella intitolata “SG files” dimostrerebbe inoltre come siano proprio i Soundgarden a possedere i diritti sui brani in questione.

Sul mancato pagamento delle royalty, i Soundgarden hanno insistito nel dire come nessuno potrà ricevere del denaro «fino a quando la Partnership, votata dai Membri Rimanenti, non elegga una persona che si occupi della distribuzione».

I rocker chiedono a Vicky di ritirare la sua denuncia anche per inappropriato terreno di giurisdizione: la donna infatti non ha nessun legame con la Florida, dove dichiara che sia stata registrata la voce di Chris per le canzoni della discordia. La band sostiene che i testi siano stati per buona parte registrati nella sede di Washington e a New York. Si attende la decisione del giudice.

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