Spettacolo Stefano Accorsi: «La famiglia è dove c’è amore»
L’attore dice la sua sul tema dell’omogenitorialità, affrontato nel nuovo film di Ferzan Özpetek «La Dea Fortuna».
È l'amore l'unico ingrediente necessario per creare una famiglia: ne è convinto Stefano Accorsi, reduce dalla fine delle riprese de «La Dea Fortuna», nuovo film di Ferzan Özpetek che tocca da vicino il tema dell’omogenitorialità.
Nella pellicola, ambientata tra Roma e Palermo, Accorsi e Edoardo Leo interpretano una coppia insieme da tanti anni, ma che vive un periodo di forte crisi. Ad animare la vita dei protagonisti Alessandro e Arturo sarà l’arrivo di due bambini, lasciati loro in affido da un’amica, che potrebbe dare un’inaspettata svolta alla loro relazione.
«La famiglia è dove c’è l’amore - ha dichiarato Accorsi, durante il Giffoni Film Festival -. Conosco tanti figli di amici omosessuali, se i genitori sono contenti, stanno bene anche loro, tutto il resto sono pregiudizi e frasi fatte. Quando sento dire “è contro natura” o si adducono ragioni religiose, penso sempre: ma di cosa stiamo parlando?».
Stefano è alla terza esperienza sotto la direzione di Ferzan, dopo «Le fate ignoranti» e «Saturno Contro».
«La Dea Fortuna» - il cui cast è composto anche da Serra Yilmaz, Filippo Nigro e Jasmine Trinca -, arriverà nelle sale il 28 novembre.
