Spettacolo «Stranger Things»: Natalia Dyer contro la sessualizzazione degli attori

CoverMedia

25.8.2020 - 11:11

Natalia Dyer attends the 'Stranger Things' Season 3 World Premiere at Santa Monica High School Barnum Hall in Santa Monica, California, USA, on 29 June 2019.

When: 28 Jun 2019
Credit: Hubert Boesl/picture-alliance/Cover Images
Natalia Dyer attends the 'Stranger Things' Season 3 World Premiere at Santa Monica High School Barnum Hall in Santa Monica, California, USA, on 29 June 2019. When: 28 Jun 2019 Credit: Hubert Boesl/picture-alliance/Cover Images
Source: Hubert Boesl/picture-alliance/Co

L’attrice ha bocciato il modo in cui i suoi colleghi più giovani vengono ritratti dai media dopo il grande successo della serie tv..

I giovani protagonisti di «Stranger Things» sono costantemente sessualizzati dai media: lo ha sottolineato l'attrice Natalia Dyer, che nella popolare serie Netflix interpreta Nancy Wheeler.

«Ci sono tanti strati da tenere in considerazione, ma in generale credo che li si stia sessualizzando troppo. Mi sento molto protettiva nei confronti dei ragazzi più giovani anche se appunto non sono più bambini, ma ragazzi», ha dichiarato durante la promozione del suo ultimo film dal titolo Yes, God, Yes.

«Sono tutte persone fantastiche e tutti stanno crescendo in circostanze pazzesche. Come persona credo che debbano essere lasciati stare, a meno che non si voglia parlare del loro lavoro o di quello di cui loro vogliono parlare».

A detta di Natalie, la sessualizzazione dei giovani attori è un problema culturale che va affrontato al più presto.

Di recente Millie Bobby Brown - che nella serie tv presta il volto a Undici -, ha discusso su Instagram dei commenti inappropriati ricevuti in occasione del suo sedicesimo compleanno.

Le riprese della quarta stagione di «Stranger Things» inizieranno a breve: il set è stato momentaneamente chiuso a causa dell’emergenza coronavirus.

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