Spettacolo Taylor Swift: nuove accuse di plagio

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1.12.2017 - 12:31

2015 MTV Video Music Awards (VMA's) at the Microsoft Theater - Arrivals

Featuring: Taylor Swift
Where: Los Angeles, California, United States
When: 30 Aug 2015
Credit: FayesVision/WENN.com
2015 MTV Video Music Awards (VMA's) at the Microsoft Theater - Arrivals Featuring: Taylor Swift Where: Los Angeles, California, United States When: 30 Aug 2015 Credit: FayesVision/WENN.com
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(Cover) - IT Showbiz - Taylor Swift è stata denunciata da due cantautori per via di un presunto plagio della hit mondiale Shake It Off, primo singolo dell’album record di incassi «1989» pubblicato nel 2014.

Secondo i due artisti, Sean Hall e Nathan Butler, la reginetta del pop ha deliberatamente copiato la strofa “haters gonna hate” dal pezzo da loro scritto 16 anni fa e intitolato Playas Gon' Play.

La canzone venne incisa nel 2001 dalla girlband 3LW, piuttosto famosa all’epoca negli Stati Uniti, raggiungendo l'81esima posizione nella Billboard Hot 100.

Come riportato da TMZ.com, Hall e Butler adesso esigono che la Swift paghi loro un cospicuo risarcimento per violazione del copyright.

Taylor ha risposto attraverso i suoi rappresentanti: «Questa è una richiesta ridicola da parte di chi sta semplicemente tentando di intascare dei soldi. La legge è semplice e chiara: è una causa che non regge»,

I due cantautori hanno avuto una carriera di successo: Butler ha lavorato con artisti di fama mondiale come i Backstreet Boys, Christina Milian, Aaron Carter e Victoria Beckham, mentre Hall ha collaborato alla stesura di alcuni brani di Justin Bieber, Lionel Richie, Pink e i Maroon 5.

Non è la prima volta che la Swift viene denunciata a causa di Shake It Off: nel 2015, la cantante R&B Jesse Graham chiese un risarcimento da ben 35 milioni di euro, dopo aver accusato la 27enne di essersi impossessata della strofa "haters gonna hate”, presente in un suo brano.

Tuttavia il giudice Standish non accolse la sua richiesta e scagionò la Swift dall’accusa di violazione del copyright.

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