(Cover) - IT Showbiz - Continua il caso di Taylor Swift contro David Mueller, il DJ accusato di molestie sessuali che, in occasione di un concerto risalente al 2013, avrebbe approfittato di uno scatto per «palpare» la 27enne di soppiatto.
«Sapevo cos’era successo, l’avevo sentito da lei, l’avevo sentito da mia figlia», ha dichiarato la madre della star, Andrea, chiamata a testimoniare. «L’ha molestata sessualmente, proprio così, quell’uomo (punta il dito, ndr). Taylor non ci poteva credere che dopo averla palpata, l’ha pure ringraziata di essere lì! Da genitore mi sono chiesta perché le ho insegnato ad essere così educata in quel momento?».
Tra le lacrime, la donna ha continuato: «Stavo male, al punto che volevo piangere e vomitare allo stesso tempo. Abbiamo pensato che fosse assolutamente necessario avvisare i suoi datori di lavori e raccontare loro cos’era successo».
Anche Mueller è salito al banco dei testimoni, interrogato dal legale della Swift Doug Baldridge. Il 55enne, oltre ad essersi sempre dichiarato innocente, ha sporto denuncia contro la Swift per avergli fatto perdere il lavoro presso la frequenza radio di Denver KYGO, richiedendo un rimborso pari a circa 2.5 milioni di euro.
Il caso continua.
Cover Media
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