Spettacolo Tom Hanks su Forrest Gump: «Non capivo se avesse senso»

Il film diretto da Robert Zemeckis nel 1994 non era un successo assicurato. Ma ha vinto 6 Oscar.

Ci sono stati dei momenti in cui Tom Hanks si è sentito un po' spaesato sul set di «Forrest Gump», il cult del 1994 diretto dal regista Robert Zemeckis. Con il suo personaggio, tuttavia, Hanks ha vinto ben 6 Oscar, tra cui Miglior attore e Miglior film.

«Ci chiedevamo spesso cosa stessimo facendo», ha detto ridendo ai reporter di Entertainment Tonight, durante la premiere di Los Angeles di «Toy Story 4». «Ci chiedevamo se avesse senso. Qualsiasi film che venga fatto, richiede due cose: primo, una grandissima dose di fiducia tra te e tutti quelli con cui stai facendo il film, e secondo, in qualche modo devi fidarti del processo, sapendo che se a te piace e lo stai facendo bene, senza perdere di vista tutto il potenziale che può essere raggiunto, allora tutto andrà bene».

Nel frattempo, il divo di Hollywood ha dato la voce al suo personaggio di Woody per la quarta volta nel film di animazione diretto da Josh Cooley. Tra lui e il celebre giocattolo vi sono anche tante similitudini.

«Io sono uno che gioca di squadra. Amo far parte di un gruppo e credo che sia sempre bello collaborare», continua il 62enne, intervistato anche da People. «Chiunque è in grado di rovinarti la giornata se si presenta di malumore, se si comporta da egoista, o se pensa che sia al centro di tutto invece di considerarsi parte di un insieme».

Nel film ci sono anche le voci di Tim Allen, Christina Hendricks e Keanu Reeves. Al cinema dal prossimo 20 giugno.