Spettacolo Úrsula Corberó: «La casa di carta? Ho pianto»

Tra aneddoti e curiosità, l’attrice spagnola ha ammesso di aver pianto durante le riprese della serie Netflix.

In procinto di iniziare le riprese della seconda stagione de La casa di carta, Úrsula Corberó ha rivelato qualche particolare dal set.

Come quella volta che ha pianto perché non riusciva ad immedesimarsi fino in fondo nel personaggio di Tokyo.

«Non avevo mai fatto scene d’azione, tutti i personaggi che mi avevano affidato fino a quel momento erano piuttosto miti, mai donne abituate a lottare o sparare. Un giorno sono arrivata a un punto di rottura: ero molto stanca e mi sembrava impossibile andare avanti. Nel bel mezzo di una scena sono scoppiata a piangere e mi sono dovuta rifugiare in un angolo per calmarmi. Il silenzio che si è creato in quel momento non l’avevo mai visto durante una ripresa. E, da quella posizione, ho potuto spiegare qual era il problema e di cosa avevo bisogno», ha raccontato a Vanity Fair.

Úrsula Corberó è ora pronta a girare nuove scene d’azione, certa che anche la seconda stagione sarà un successo.

«La casa di carta 2 sarà esplosiva», ha assicurato la 29enne.