Spettacolo Vanessa Morgan lascia Riverdale per Batwoman?

CoverMedia

13.6.2020 - 09:31

San Diego Comic Con 2018: Riverdale photocall

Featuring: Vanessa Morgan
Where: San Diego, California, United States
When: 21 Jul 2018
Credit: InStar/Cover Images

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San Diego Comic Con 2018: Riverdale photocall Featuring: Vanessa Morgan Where: San Diego, California, United States When: 21 Jul 2018 Credit: InStar/Cover Images **ONLY AVAILABLE FOR SUBSCRIPTION CLIENTS. CONTACT INFO@COVERMG.COM TO DISCUSS OTHER USAGES.**
Source: InStar/Cover Images

Secondo le ultime indiscrezioni l’attrice canadese è in lizza per rimpiazzare Ruby Rose.

Fervono i preparativi per la seconda stagione di Batwoman sulla CW.

Dopo l’addio di Ruby Rose si cerca una nuova protagonista e tra le probabili candidate è spuntato negli ultimi giorni il nome di Vanessa Morgan.

La 28enne è nota per il ruolo secondario di Toni Topaz in Riverdale e stando ai beninformati la diretta interessata potrebbe presto lasciare quella parte per un lavoro decisamente più importante.

Come riporta The Spot Cinema la Morgan è stata contattata dai produttori di Batwoman per indossare i panni di un nuovo personaggio della serie, quello di Ryan Wilder.

«Si tratta di una protagonista totalmente nuova, ispirata in passato da Batwoman. Sarà lei a indossare quel mantello. Qualcuno che potrebbe non essere proprio la persona giusta al momento giusto in questo ruolo, il che rende il tutto più divertente», ha spiegato la showrunner Caroline Dries.

Di recente Vanessa Morgan si è resa protagonista di un diverbio con la produzione di Riverdale.

Dopo la morte di George Floyd l’attrice si è detta stanca di come vengono dipinte le persone di colore nei media, Riverdale compreso.

«Sono l’unica regular nera e la meno pagata», ha fatto sapere su Twitter rispondendo ad un fan.

Su Instagram ha poi condiviso un vero e proprio sfogo: «Stanca di come le persone di colore vengano rappresentate dai media, stanca che veniamo ritratti come teppisti, pericolose o persone arrabbiate e spaventose. Stanca che veniamo usati come spalla non dimensionata ai personaggi dei nostri protagonisti bianchi. O solo usati per la pubblicità per la diversità ma non davvero nello show. È iniziata con i media. Non starò più zitta ormai».

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