Spettacolo Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini: è guerra aperta sui media

Continua lo scontro di fuoco tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini cominciato nel talk show Stasera Italia in onda su Rete 4.

Non si placa la bagarre tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini, protagonisti un’increscioso scambio di battute al vetriolo nel salotto di Stasera Italia in onda su Rete 4. Ad infiammare gli animi è stata una divergenze d’opinione su Salvini e il caso dei fondi russi, degenerata poi in un attacco personale.

Il ring si è spostato adesso su due fronti opposti: da una parte Mughini che affida le sue opinioni a Dagospia, e dall’atra Sgarbi che inveisce contro il nemico durante il programma radiofonico La Zanzara dove ha affermato: «Fa un programma di mer*a, è un ladro. Ha utilizzato un mio contribuito e ha detto che ho fatto una scemenza. Vecchio trombone con una faccia da stron*o, rincoglionito pagato da Berlusconi per leccare il culo ai magistrati; è uno juventino di merda, ho ricevuto migliaia di messaggi di persone che lo odiano.

Secca la replica di Mughini: «Cara Dago… In realtà non è rilevante quel che uno psicopatico erutta della tanta volgarità che ha dentro e lo soffoca. E’ invece un segno dei tempi che un canale radiofonico importante ospiti tale indecente monnezza e abbia l’aria di volerla raccomandare a chi non l’ha ascoltata in diretta. Tanti anni fa non mi perdevo una puntata de “La Zanzara”, una trasmissione sotto ogni aspetto originale e controcorrente. Adesso che si è specializzata nell’offrire una galleria dei più ripugnanti mostri contemporanei, il più delle volte comincio ad ascoltarla e poi subito spengo. (…) Una sola cosa mi preme sottolineare tra le tante eruttate dallo psicopatico. Che io gli abbia telefonato a chiedergli che mi facesse le scuse. Ovviamente non è vero niente, non poteva essere vero. No, mai. Ho detto mai.

(…) Aspetterò solo il momento di reincontrarlo e di darglieli finalmente quel paio di calci in cu*o».