In TV Vittorio Sgarbi si scusa: «Quelle nate nel 2000 sono tutte t***e»

Ospite di Mara Venier a Domenica In per la festa del papà, il controverso critico d’arte commette una gaffe imperdonabile e viene costretto a fare ammenda.

Vittorio Sgarbi torna a far parlare di sé per una dichiarazione ai limiti del tollerabile.

Il fattaccio è successo nel salotto di Mara Venier a Domenica In, ieri, in occasione della festa del papà. Nel corso della puntata, la conduttrice ha chiesto al critico, non proprio celebre per il suo rapporto idilliaco con le due figlie Evelina e Alba, di ricordare le loro date di compleanno.

«Non ho idea delle date, quando è il loro compleanno mi chiamano e mi chiedono il regalo – ha risposto Sgarbi -. Non so quando compiono gli anni. Però fanno ancora in tempo a entrare in convento, piuttosto che trovare quei maschiacci inutili…», infierisce Sgarbi incoraggiando le due ragazze a sposare un uomo ricco, prima di fare un’ulteriore figuraccia davanti a migliaia di telespettatori.

«Tu di che anno sei? 1999, vero?», ha chiesto Sgarbi rivolgendosi a una delle due figlie, con lui in trasmissione. «No, sono del 2000», ha risposto lei, incalzando così la risposta politically incorrect di Sgarbi.

«Sei del 2000? Devi stare attenta, allora... C’era una mia assistente che diceva che quelle nate nel 2000 sono tutte tro*e».

Il commento però non è andato giù ai telespettatori e neppure ai vertici Rai che hanno invitato il sottosegretario alla Cultura a fare ammenda.

«Voglio scusarmi perché siamo esposti ai social, ma molti non hanno capito che il tono scherzoso rientra in un rapporto vivo che ho con le mie figlie. Ho detto due cose sbagliate: la prima sposarsi un ricco, che era uno scherzo; l’altra la battuta sulle tro*e che non era mia, ma di una mia ex assistente».

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