Cinema Will Smith sullo scandalo agli Oscar: «Notte orribile»

Covermedia

30.11.2022 - 09:32

Will Smith
Will Smith

L’attore è tornato in tv per parlare del nuovo film «Emancipation», in streaming su Apple TV+ da dicembre. E fa ammenda sullo schiaffo tirato al comico Chris Rock durante gli Academy Awards.

30.11.2022 - 09:32

Will Smith ha partecipato al Daily Show con Trevor Noah per promuovere il suo nuovo dramma storico «Emancipation».

Durante la chiacchierata si è però sbottonato sul terribile scandalo che lo ha visto coinvolto agli Oscar 2022, quando, travolto da una rabbia cieca, ha tirato uno schiaffo al presentatore Chris Rock, colpevole di aver paragonato sua moglie Jada Pinkett Smith – affetta da alopecia – al personaggio del soldato Jane.

«È stata una notte orribile, come potete immaginare. Ci sono molte sfumature e complessità. Ma alla fine della giornata, ho perso la testa», ha detto. «Quella sera stavo attraversando un momento difficile, sapete? Non che questo giustifichi il mio comportamento... Erano molte cose. Era il bambino che vedeva il padre picchiare la madre, sai? Tutto questo è emerso in quel momento. Non è quello che voglio essere».

Smith ha poi spiegato come lo sfogo si sia ripercosso sulla sua famiglia.

«Non c'ero più. Era una rabbia rimasta imbottigliata per molto tempo», ha continuato il 54enne.

«Mio nipote ha nove anni. È un bambino dolcissimo. Siamo tornati a casa. Era rimasto sveglio fino a tardi per vedere suo zio Will e ci siamo seduti nella mia cucina. Lui era sulle mie ginocchia e teneva in mano l’Oscar. Mi ha chiesto: «Perché hai colpito quell'uomo, zio Will?». Dannazione, ho pensato: «Perché stai cercando di farmi diventare Oprah?»».

Smith si è scusato con i membri dell'Academy e con i suoi colleghi durante il suo discorso di accettazione del premio come miglior attore all'evento cinematografico e ha proseguito con delle lunghe scuse su Instagram.

Si è inoltre dimesso dall'Academy e gli è stato vietato di partecipare agli Oscar per 10 anni.

Smith ha poi parlato di «Emancipation» e del perché abbia deciso di interpretare uno schiavo di nome Peter che fugge da una piantagione della Louisiana dopo essere stato quasi frustato a morte.

«La schiavitù americana è stata uno degli aspetti più brutali della storia umana... È difficile capire il livello di crudeltà umana. Mia figlia (Willow Smith) mi ha chiesto: «Papà, abbiamo davvero bisogno di un altro film sugli schiavi?». Io ho risposto: «Piccola, ti prometto che non farò un film sugli schiavi. Questo è un film sulla libertà»», ha aggiunto.

Diretto da Antoine Fuqua, «Emancipation» uscirà in alcuni cinema selezionati il 2 dicembre, prima di essere trasmesso in streaming su Apple TV+ una settimana dopo.

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