Lutto Da Mattarella a Zingaretti, l'Italia dice addio ad Andrea Camilleri

ANSA

17.7.2019 - 14:56

L'attore Luca Zingaretti, volto televisivo del Commissario Montalbano, con lo scritto Andrea Camilleri
L'attore Luca Zingaretti, volto televisivo del Commissario Montalbano, con lo scritto Andrea Camilleri
Source: ANSA

L'Italia e il mondo piangono Andrea Camilleri. Tanti gli accorati messaggi di addio rivolti al grande scrittore nel giorno della sua scomparsa.

«Le traduzioni teatrali e televisive delle sue opere hanno conferito ulteriori dimensioni al suo patrimonio letterario, avvicinando, inoltre, al mondo dei libri un grande numero di persone». Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato alla famiglia Camilleri.

Sui social il cordoglio del premier Giuseppe Conte: «Se ne è andato Andrea Camilleri, maestro di ironia e di saggezza. Con inesauribile vena creativa ci ha raccontato la sua Sicilia e il suo ricco mondo di fantasia. Perdiamo uno scrittore, un intellettuale che ha saputo parlare a tutti».

«Addio ad Andrea Camilleri, papà di Montalbano e narratore instancabile della sua Sicilia» scrive Matteo Salvini. Per Luigi Di Maio è «una triste notizia per la Sicilia, che perde un suo figlio, e per l'Italia, che vede andarsene un suo magnifico maestro di vita. Addio Andrea Camilleri, ci mancherai».

Funerali in forma privata

Non ci sarà nessun momento pubblico per le esequie di Andrea Camilleri. Per volontà dello scrittore e della sua famiglia non ci sarà camera ardente e il funerale si svolgerà giovedì in forma privatissima.

Solo dopo la sepoltura – a quanto si apprende – sarà reso noto il luogo in cui riposeranno le spoglie dell'autore, in modo da rendere possibile la visita ai tanti che lo hanno amato.

Sospese le riprese dei nuovi episodi di Montalbano

Da più di due mesi la Palomar, la casa di produzione della fiction «Il Commissario Montalbano», è in provincia di Ragusa per girare tre nuovi episodi che verranno trasmessi nella prossima primavera. Mercoledì la troupe si trovava a Scicli per le riprese di alcune scene, ma appena è arrivata la notizia della morte di Andrea Camilleri si è deciso di sospendere i nuovi ciak in segno di lutto.

Sul set a guidare la troupe c'era Luca Zingaretti che in questi giorni cura anche la regia, a causa di un'indisposizione dello storico regista Alberto Sironi. Proprio Zingaretti è stato il più scosso alla notizia della morte di Camilleri ed ha deciso di non andare avanti nella lavorazione.

Le riprese dei nuovi episodi di Montalbano si concluderanno il 26 luglio all'interno del Museo di Kamarina.

L'accorato addio di Luca Zingaretti

«Adesso te ne vai e mi lasci con un senso incolmabile di vuoto, ma so che ogni volta che dirò, anche da solo, nella mia testa, 'Montalbano sono!' dovunque te ne sia andato sorriderai sornione, magari fumandoti una sigaretta e facendomi l'occhiolino in segno di intesa, come l'ultima volta che ci siamo visti a Siracusa. Addio maestro e amico, la terra ti sia lieve! Tuo Luca».

È il saluto commosso, affidato a un lungo post su Instagram, di Luca Zingaretti, volto televisivo di Montalbano, il celebre commissario scaturito dall'abile penna di Camilleri.

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E alla fine mi hai spiazzato ancora una volta e ci hai lasciato. Nonostante le notizie sempre più tragiche, ho sperato fino all’ultimo che aprissi gli occhi e ci apostrofassi con una delle tue frasi, tutte da ascoltare, tutte da conservare. E invece è arrivato il momento di ricordare. Di cercare le parole per spiegare chi sarà per sempre per me Andrea Camilleri. Un Maestro prima di tutto, un uomo fedele al suo pensiero sempre leale, sempre dalla parte della verita' che ha raccontato tutti noi e il nostro paese. Mancherai. È inevitabile, è doveroso. Per la tua statura artistica, culturale, intellettuale e soprattutto umana. Le tue parole resteranno sempre con la stessa semplicità e con l'immensa generosità e saggezza con cui le hai condivise, da mente libera e superba quale sei. Ma soprattutto mancherai a me perché in tutti questi anni meravigliosi in cui ho incrociato la mia vita con quella del commissario, mi sei stato amico. Ho avuto la strana sensazione che bastasse un tuo tratto di penna a cambiare la mia vita. Ho vissuto accanto a te, nel tuo mondo, quello che avevi creato, quello che ti apparteneva perché uno scrittore non può che riportare se stesso nelle cose che scrive. E ho imparato tantissimo. Il rispetto per le persone, tutte, per se stessi, e per le persone deboli. Perchè il tuo commissario è così che la pensa. A volerti bene no. Quello già sapevo farlo dai tempi dell’accademia, quando non ci trattavi da allievi, ma piuttosto da colleghi. Ho imparato che il valore delle persone non c’entra nulla con quello che guadagnano, con le posizioni che ricoprono, con i titoli che adornano il loro cognome: le persone si valutano per quello che sono. Adesso te ne vai e mi lasci con un senso incolmabile di vuoto, ma so che ogni volta che dirò, anche da solo, nella mia testa, “Montalbano sono!” dovunque te ne sia andato sorriderai sornione, magari fumandoti una sigaretta e facendomi l’occhiolino in segno di intesa, come l’ultima volta che ci siamo visti a Siracusa. Addio maestro e amico, la terra ti sia lieve! Tuo Luca

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Un saluto con il sorriso sulle labbra

«Buon viaggio Maestro... La voglio ricordare così, con il sorriso». Fiorello sceglie di ricordare il grande scrittore pubblicando sui social un video in cui il Maestro si era prestato a fare con lui e Marco Baldini uno piccolo «spot» – all'insegna dell'ironia e del divertimento – per la trasmissione radiofonica Viva Radio 2. Tante le risate di Camilleri e della troupe che si sentono e vedono nel breve filmato.

Un grande vuoto nella cultura italiana

«La scomparsa di Andrea Camilleri lascia un grande vuoto nella cultura italiana. Montalbano, la Sicilia e non solo: grazie alla sua capacità di raccontare il mondo con ironia, dolcezza e spirito critico, ha avvicinato tanti italiani alla lettura. Alla sua famiglia il mio cordoglio». Lo scrive in un tweet il ministro per i beni e le attività culturali Alberto Bonisoli.

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