L'allenatore austriaco Kurt Kothbauer ha lasciato Marco Odermatt dopo 8 anni di collaborazione. Colui che è parte del successo del fenomeno svizzero si è messo ora al servizio di un altro asso dello sci: Lucas Braathen.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Kurt Kothbauer aveva annunciato alcune settimane fa di smettere la collaborazione con Marco Odermatt: «Non saprei come migliorarlo ulteriormente».
- L'allenatore austriaco è entrato al servizio del team del rientrato fenomeno norvegese Lucas Braathen.
- Il 23enne di Oslo, che corre ora per i colori del Brasile, si avvale di un team di prima categoria, oltre che del generoso supporto di Red Bull, suo sponsor principale.
«Non saprei come farlo migliorare ulteriormente. Ecco perché Marco ha bisogno di nuovi input da parte di un altro allenatore. E io cercherò un atleta che abbia margine di miglioramento». Con queste parole, Kurt Kothbauer ha spiegato la sua decisione di separarsi da Marco Odermatt al termine della stagione appena conclusasi.
Il preparatore atletico lavorava con il fenomeno svizzero dall'estate del 2016, plasmandolo nell'atleta che è oggi. Poche settimane dopo la separazione, l'allenatore austriaco ha trovato la sua nuova sfida.
Il suo nome è Lucas Braathen, che da quest'anno gareggia per il Brasile - Paese natio della mamma - dopo aver concluso a sorpresa, lo scorso anno, la sua affiliazione con la federazione norvegese di sci.
«Voglio tornare a correre per il podio e per le vittorie», ha detto alcune settimane fa il norvegese nella conferenza stampa in cui ha annunciato il suo ritorno.
Un team d'eccellenza al servizio di Lucas Braathen
Björn Braathen, padre di Lucas, si è subito detto soddisfatto della scelta: «Siamo molto contenti delle persone che abbiamo in squadra», ha detto a «TV2».
Oltre a Kothbauer e il padre, che funge da manager, Braathen ha portato in squadra nomi noti, tra cui anche l'ex allenatore della federazione austriaca, Mike Pircher.
Pircher, che in passato è stato allenatore del grande Marcel Hirscher, ha recentemente seguito la squadra austriaca di slalom gigante maschile.
L'austriaco sarà responsabile dell'allenamento sugli sci insieme a Peter Lederer, mentre l'ex di Marco Odermatt si occuperà della forma fisica, essenziale per poter primeggiare e competere ad altissimi livelli.
Lo slalomista norvegese sta ancora cercando un fisioterapista, ma il padre si dice fiducioso: «Dovrebbe ottenere tutto ciò di cui ha bisogno».
Il sostegno di Red Bull
Il 23enne di Oslo potrà inoltre avvalersi del generoso sostegno di Red Bull, suo sponsor principale, che nell'ambito del progetto Athletes Special Project non mancherà di fornirà tutto il supporto possibile a colui che ha deciso di correre per una federazione, quella brasiliana, la quale non può contare su di una struttura di primo piano.
«Ci stiamo assicurando che riceva tutto ciò di cui ha bisogno per poter riprendere da dove ha lasciato», ha detto il responsabile di Red Bull Patrick Riml a «LAOLA1» durante la finale di Coppa del Mondo a Saalbach-Hinterglemm.
Giovedì l'intero «Team Braathen» si è riunito per la prima volta a Sölden per dare il via al rientro del fenomeno che promette di riprendersi un posto da protagonista tra i paletti stretti del Circo Bianco.