Non è la prima volta che il Tottenham si lega mondo della grande velocità su quattro ruote. Il progetto degli Spurs è condiviso con la Formula 1. Una prima mondiale. Capiamo meglio di cosa si tratta.
L'impianto sotto la South Stand del Tottenham Hotspur Stadium, che può ospitare 63'000 spettatori, aprirà quest'anno uno spazio ai kart elettrici e, una volta completato, diventerà la pista indoor più lunga di Londra.
Inoltre, il circuito otterrà l'accreditamento della National Karting Association, il che significa che potrà essere utilizzata come sede di corsa per i campionati nazionali, mentre gli Spurs creeranno un programma di accademia per piloti.
Collaborazione tra Tottenham e Formula 1
Ma non finisce qui. Secondo quanto riferito, la F1 e il club «realizzeranno anche attività educative per le scuole, al fine di coinvolgere i giovani locali negli sport motoristici e mostrare le opportunità di carriera e i percorsi in aree come l'ingegneria e lo sviluppo di software».
La struttura e il programma educativo sono concepiti anche per aumentare la percentuale di donne e di altri gruppi sotto rappresentati nel settore degli sport motoristici.
Il presidente degli Spurs Daniel Levy ha dichiarato: «Da quando abbiamo costruito questo stadio, la nostra ambizione è sempre stata quella di vedere fino a che punto possiamo spingerci nell'offrire esperienze di livello mondiale che attraggano persone da tutto il mondo per tutto l'anno. Siamo riusciti a portare nel nostro impianto i più grandi nomi dello sport e dell'intrattenimento. Siamo estremamente entusiasti di ciò che questa partnership a lungo termine con la F1 porterà alle nostre comunità globali, nazionali e locali».
La partnership tra la F1 e il club aprirà anche la strada a una collaborazione sulle iniziative di sostenibilità ambientale. Il circo della velocità per eccellenza si impegna infatti a raggiungere l'obiettivo di zero emissioni di carbonio entro il 2030, un decennio prima dell'obiettivo degli Spurs. L'amministratore delegato della F1, Stefano Domenicali, ha detto: «Il nostro obietto è di continuare a far crescere il nostro sport. La collaborazione con marchi di fama mondiale come il Tottenham Hotspur ci permette di portare la Formula 1 e gli sport motoristici a nuovi e più ambiziosi traguardi».
Una visione condivisa
Il centro karting vuole diventare una destinazione e un luogo che le famiglie, gli amici e gli aspiranti piloti di tutto il mondo vorranno visitare.
«I nostri due marchi hanno una visione condivisa per creare opportunità di carriera che cambiano la vita, promuovere la diversità e la sostenibilità ambientale», ha concluso l'italiano alla guida della Formula 1.
F1 e calcio, ci hanno già provato
Non è la prima volta che tra il grande calcio e la Formula 1 nasce una collaborazione, o almeno un incontro.
L'altro club londinese, il Chelsea, aveva infatti sponsorizzato la Sauber tra il 2012 e il 2016.
Lo stesso Tottenham Hotspur, nel 2009, aveva sostenuto una scuderia della neonata Superleague Formula. Il campionato di monoposto non ha avuto però vita lunga, dal 2008 al 2011, anno in cui i fondatori hanno deciso di terminare il progetto.
