Terza vittoria in tre anni Il Liverpool ci prova ma Bale e Karius decidono per il Real

Il Real Madrid è riuscito a vincere per la terza volta consecutiva la Champions League.

L'impresa, compiuta per l'ultima volta dal Bayern nel 1976, è stata possibile grazie al 2-1 rifilato al Liverpool nella finale di Kiev.

Per i blancos, che devono ringraziare una vera e propria magia di Bale, autore del gol decisivo in rovesciata, si tratta del 13esimo successo nella massima competizione europea.

In una serata in cui non hanno brillato i più attesi, Ronaldo (sottotono) e Salah (uscito presto per infortunio), la squadra di Zidane ha cancellato il ko subito proprio dai Reds nel 1981.

Bale e Karius decisivi

La partita si è sviluppata sui binari dell'equilibrio sia sul piano del gioco sia per le opportunità da gol.

Dopo un'occasione per parte con Ronaldo e Alexander-Arnold, il Liverpool ha perso Salah, mentre il Real Madrid Carvajal. Nella ripresa una traversa di Isco al 48' ha acceso la sfida.

Pochi istanti più tardi Karius ha regalato a Benzema (51') il vantaggio degli spagnoli, riequilibrato da Sané (55').

C'è allora voluta una doppietta del neoentrato Bale, autore di una splendida rovesciata e di una conclusione non controllata di nuovo dal portiere del Liverpool, per decidere la sfida.