Nessun terremoto in seno alla Federazione Svizzera.
La conferenza stampa indetta a Ittigen venerdì è servita per fare il punto della situazione e annunciare alcune piccole novità. Il presidente Peter Gilliéron ha ammesso d'aver commesso degli errori, di cui si assume la responsabilità. Intende restare sino a fine mandato (maggio 2019), ma poi non si ricandiderà. Ha incaricato una ditta, presieduta dall'ex numero 1 del Basilea Bernhard Heusler, di analizzare la struttura e le relazioni all'interno dell'ASF. Si cercherà di migliorare la comunicazione e di potenziare l'integrazione.