La crisi provocata dal coronavirus non avrà un impatto negativo sui trasferimenti dei giocatori del Basilea.
Mentre il Basilea ha chiuso l'anno contabile 2019 con perdite che sfiorano i 20 milioni di franchi, lo Young Boys, grazie ai premi per l'accesso alla fase a gironi di Europa League e ai trasferimenti, ha fatto registrare entrate record di 21 milioni.
Il CEO Roman Heri ha spiegato che la società renana nel 2019 «per ragioni meramente sportive ha rinunciato a offerte piuttosto lucrative per i suoi giocatori».
«La crisi legata al coronavirus ha ridimensionato i nostri piani, ma non svenderemo i nostri giocatori, stiamo facendo crescere il loro valore».