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La FIFA ha raccomandato di rinviare tutte le partite internazionali previste in giugno a causa della pandemia di COVID-19, che ha fermato la maggior parte dei campionati in tutto il mondo.
L'organizzazione mondiale ha pure suggerito di mantenere gli stessi criteri di eleggibilità per le Olimpiadi di Tokyo, nonostante il rinvio al 2021.
Le squadre dovrebbero dunque essere formate da giocatori nati dopo il 1o gennaio 1997 e da tre fuori quota.
«Nel difficile contesto attuale, la salute deve essere la prima priorità e il primo criterio per le scelte», ha sottolineato la FIFA.
