Anche se gli allenamenti sono ripresi a Lugano, ma non solo, rimangono molti punti interrogativi sulla reale possibilità di ricominciare e concludere il campionato.
A Cornaredo sono ricominciati gli allenamenti, ma se in parte vi è la gioia per la ripresa dall'altra vi è anche frustrazione sul futuro incerto del campionato, come ha spiegato Mijat Maric: «Non sappiamo se si gioca e sarebbero comunque troppe partite in troppo poco tempo».
Il difensore bianconero è preoccupato anche da quanto potrebbe vedersi in campo: «C'è il rischio che la gente pagherà le partite per vedere 20 giocatori che camminano».
Il paragone con il campionato tedesco che è appena ripartito, infine, non è fattibile per il centrale: «È un altro livello organizzativo. Vanno allo stadio con 3 pullman, hanno a disposizione hotel e centri sportivi incredibili...».
«Nel massimo campionato tedesco le società e i giocatori hanno tutto a disposizione, quindi non è che se lo fa la Bundesliga possiamo farlo anche noi», ha poi concluso il 36enne.
