All'assemblea della SFL del 29 maggio il Sion si opporrà al prolungamento della Super League oltre il mese di giugno.
Per i vallesani questo violerebbe la legge sulla concorrenza. La maggioranza dei contratti e dei prestiti scade il 30 giugno 2020, un problema che colpisce in modo differente le società (e in modo peggiore le piccole) e con il prosieguo del campionato in luglio e agosto la SFL non garantirebbe più, come è suo dovere, l'equità e la regolarità dello stesso. Il Sion crede poi che non stia ai club votare sui punti in trattanda perché ognuno di essi ha interessi diversi.