Il Près del Lugano ha raccontato il dietro le quinte delle votazioni della scorsa settimana che hanno portato alla riapertura del campionato e al mantenimento della Super League a 10 squadre.
Intervistato dalla RSI, il presidente del Lugano Angelo Renzetti ha sottolineato che tutte le decisioni del 29 maggio sono state prese da un gruppo di 7 squadre della Swiss Football League, le più forti economicamente e con più pubblico.
«Loro fanno il bello e il brutto - ha riferito il numero uno dei bianconeri - influenzano anche la Challenge League e tutte quelle formazioni a cui danno giocatori in prestito».
«Gli organi della SFL non hanno interpellato nessuno, non hanno risposto alle nostre lettere o convocato per un colloquio. Alla fine si sono piegati ai voleri delle TV», ha detto Renzetti.