Il près dell'AC Bellinzona ha commentato la "fuga" di Jacobacci, fino a ieri pomeriggio allenatore dei granata prima di accettare la panchina del Lugano.
Le modalità del passaggio da nord a sud del Ceneri di Jacobacci non sono risultate particolarmente gradite al Bellinzona di Righetti, come conferma lo stesso presidente: «La cosa è stata fatta male, tant'è che diversi giocatori sono venuti a conoscenza della notizia direttamente dai media».
«Quando sono stato informato alle 18h30 sono caduto dal pero. Mi sarei aspettato più sensibilità sia da parte del nostro ex mister che da Renzetti. Ma non nutro rancore, è tutto a posto».
«C'è amarezza, soprattutto visto che lo avevamo difeso nonostante i risultati. Vedremo ora come proseguire», ha poi concluso Paolo Righetti.