Impresa della nazionale elvetica nella penultima giornata dei gironi di Nations League.
Gli elvetici hanno messo a segno il colpaccio battendo per 2-1 la Spagna a Saragozza per quella che è solo la 2a vittoria nella storia con gli iberici.
Una prestazione maiuscola in particolare nel primo tempo e generosa soprattutto nel finale ha permesso a Xhaka e compagni di compiere l'exploit grazie alle reti di Akanji ed Embolo.
I tre punti conquistati permettono ai rossocrociati di scavalcare la Cechia, travolta con un poker di reti dal Portogallo, e issarsi al penultimo posto prima dello scontro diretto di martedì.
«Prestazione matura e solidale»
Yakin non nasconde la soddisfazione dopo il successo sulla Spagna: « Oggi l'obiettivo era disturbare con coraggio, restare organizzati e avere pazienza. E' stata una prestazione matura e solidale».
«Contro di loro non riesci quasi mai a toccare palla e quando ce l'hai sei subito sotto pressione, ci siamo concentrati sulla difesa», ha detto Freuler.
«Ha vinto la squadra più solida che è entrata in campo con più voglia e cattiveria. Se giochiamo come stasera possiamo mettere in crisi tanti rivali», ha concluso Widmer.
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