La Juventus si è aggiudicata il derby d'Italia contro l'Inter valido per la 27esima giornata di Serie A.
A decidere la sfida di San Siro ci ha pensato Kostic al 23esimo con un preciso rasoterra. Una rete molto discussa per un presunto fallo di mano.
I nerazzurri sono stati superati al secondo posto dalla Lazio, capace dal canto suo di conquistare la stracittadina contro la Roma per 1-0.
I bianconeri, penalizzati di 15 punti, sono ora a -7 dal quarto posto occupato dal Milan.
Inzaghi: «È una mancanza di rispetto»
«C'è grandissima amarezza per una sconfitta venuta in questo modo. Dopo Monza avevamo deciso di non parlare più perché era successa una cosa gravissima. E stasera ne è successa un'altra. Inaccettabile ai tempi del VAR, inaccettabile ancora di più che mi dicano che non ci sono immagini, ne ho viste almeno 20. È un'ulteriore mancanza di rispetto. Noi lo meritiamo», si è espresso così il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi a Dazn dopo il ko con la Juve parlando del tocco di braccio di Rabiot sul gol decisivo di Kostic.
«Fallo di mano netto? Ma non c'è neanche da parlarne. Inaccettabile questo gol. È troppo grave, ci compromette la classifica», ha sottolineato il tecnico nerazzurro.
Allegri: «Gli episodi vanno accettati»
«Mani di Rabiot sul gol? Non mi fate arrabbiare, con la Salernitana non abbiamo detto nulla. All'andata con l'Inter ci hanno annullato un gol che non si sapeva se fosse di mano o meno. Gli episodi vanno accettati, noi siamo signori e non facciamo casino», ha invece commentato l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, sempre ai microfoni di Dazn.
«Appena introdotto il VAR, dopo un gol annullato a noi a Bergamo, dissi che deve essere oggettivo, perché se è soggettivo è un problema. Quello di stasera è un caso soggettivo. Gli arbitri lasciamo stare, meno ne parliamo e più li aiutiamo. Altrimenti siete voi in malafede perché mettete sempre in dubbio tutto», ha concluso il toscano.