La buona notizia che arriva dall'Olanda Dopo un anno di coma il giovane calciatore si è svegliato

La famiglia del centrocampista dell'Ajax Abdelhak 'Appie' Nouri ha fatto sapere che dopo un anno di coma le sue condizioni stanno migliorando.

Qualcuno ricorderà la notizia del dramma che ebbe inzio un anno fa, quando nel mese di luglio, nel corso di una partita amichevole contro il Werder Brema, il 21enne Abdelhak Nouri si accasciò al suolo. Da quel momento il giovane non si è più ripreso ... fino all'altro ieri, quando la famiglia ha fatto sapere appunto, che la situazione del giovane è migliorata.

Gli esami medici condotti dopo il collasso riferivano di gravi danni al sistema cerebrale, causati da un improvviso arresto cardiaco.  

"Se paragoniamo la situazione momentanea a quella di un anno fa possiamo dire che c'è un evoluzione positiva. Va molto meglio", ha detto il fratello di Appie nel corso di un'intervista all'emittente locale NOS.

La famiglia si era da subito rifiuatata di abbandonare ogni speranza, confidando nel fatto che il giovane Nouri potesse un giorno riprendersi completamente.

Oggi, sempre secondo il fratello, il 22enne riconosce i famigliari e comunica con loro storcendo la bocca e muovendo le sopracciglia. 

In una nota ufficiale diramata lo scorso luglio, in seguito all'incidente, l'Ajax ammise che i primi soccorsi in campo non furono adeguati. Il club olandese riconobbe il fatto che i soccorritori avrebbero dovuto usare il defribillatore prima di quanto fu fatto. 

Il direttore sportivo della società di Amsterdam Edwin van der Sar espresse a riguardo il suo rammarico: "Se il defibrillatore fosse stato usato con più tempestività la situazione forse non sarebbe stata così grave. Non è certo, ma è una possibilità." 

Prima del tragico evento Nouri giocò 15 partite con la maglia dell'Ajax nel corso della sua prima stagione.