Ritiratosi dal calcio che conta lo scorso ottobre, Mario Gavranovic non abbandonerà completamente il mondo del pallone.
Ora è ufficiale, il calciatore ticinese Mario Gavranovic, che ha vestito la maglia della Nazionale in 41 occasioni siglando 16 reti, giocherà per il Mendrisio.
La ciliegina sulla torta
La società momò è attualmente al settimo posto nel Gruppo 3 di Prima Lega ma a soli 4 punti dal secondo, sinonimo di spareggio per la promozione.
Inoltre, quest'anno, il club festeggerà il 100esimo anniversario, dunque quale regalo più bello regalarsi Mario Gavranovic, la promozione e, magari, qualche vittoria importante in Coppa Svizzera?
L'indizio
Proprio sulla pagina ufficiale Facebook del club ticinese, nel primo pomeriggio di venerdì era apparso un «misterioso» post: «Quasi 200 gol in carriera tra quelli siglati in Champions League, Euro 2020, qualificazioni alla Coppa del Mondo,...», si legge nella didascalia.
Un indizio che ormai non lasciava più alcun dubbio.
L'immagine ricordava «Il miracolo di Bucarest», quando, a Euro 2020, in occasione dei quarti di finale, Mario Gavranovic, entrato a partita in corso, segnò al 90esimo il gol del 3-3, che permise alla Svizzera di continuare a sperare. Ancora il ticinese segnò il suo calcio di rigore, regalando così alla formazione allenata allora da Petkovic i quarti di finale.
La carriera di Super-Mario
Ricordiamo che il 34enne ha concluso la sua carriera la scorsa estate dopo un’esperienza in Turchia al Kayserispor.
Cresciuto nelle giovanili del Vezia, l'ex professionista è poi passato al Lugano, dove ha mosso i primi passi con i grandi. Dalle rive del Ceresio si è poi spostato a Yverdon, nel 2009. Un anno dopo è arrivata la chiamata dalla Super League, dove ha esordito con la maglia dello Xamax: con i neocastellani ha giocato 17 partite segnando 8 reti.
Da qui, il ragazzo, nato a Lugano nel 1989, ha spiccato il volo per la Bundesliga, dove ha vestito le maglie dello Schalke 04 e del Magonza. Nel 2012 è tornato in Svizzera, a Zurigo. Con i tigurini ha giocato per quattro stagioni, mettendo a segno 24 reti.
Nel 2016 ha deciso di tornare all'estero per giocare nel campionato croato: dopo una prima stagione con il Rjeka ha accettato la corte della prestigiosa Dinamo di Zagabria. Nel 2021 è approdato in Turchia, terminando lì la sua carriera professionistica.
Il presidente del Mendrisio: «Il mio sogno nel cassetto è vincere in Coppa contro una squadra di categoria superiore»
Il comitato del club momò è costituito da ex calciatori e persone da sempre vicine al club.
«Si tratta sicuramente di un valore aggiunto per l'attaccamento alla maglia e l'impegno a titolo di volontariato. È bello e stimolante lavorare al fianco di giovani dirigenti dotati di serietà, entusiasmo e grandi conoscitori del calcio ticinese», ha detto il presidente Pellegrini a «L'Informatore» due settimane fa.
«Ci fa un enorme piacere vedere che il Comunale sia frequentato anche da tanti giovani. Un dato in crescita anche grazie alla forte presenza sui social, dettata dal nostro responsabile Mattia Allevi», ha aggiunto il presidente del Mendrisio nell'intervista riportata da «L'Informatore».
«Sarò monotono - ha concluso - ma il mio sogno nel cassetto da presidente è quello di ottenere una bella vittoria contro una squadra di categorie superiori in Coppa Svizzera».
Mario Gavranovic sembra essere così la ciliegina sulla torta per i festeggiamenti del secolo di vita della club del Mendrisiotto.