Lo Stade de Genève ospiterà presto la sfida dei Playoff per la Conference League fra Servette e Chelsea, come pure l'incontro tra la Svizzera e la Spagna di Nations League. Ma per queste squadre le condizioni di gioco saranno complicate: il manto erboso è infatti sotto attacco dei funghi.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Il Servette si prepara a sfidare il Chelsea per un posto in Conference League, ma il manto erboso dello Stade de Genève è compromesso da funghi.
- Questo problema del deterioramento dell'erba è diffuso in tutta Europa e ha colpito anche lo Stade de France di Parigi.
- Fra poco più di una settimana anche la Nazionale svizzera scenderà in campo a Ginevra contro la Spagna per un match di Nations League. Nonostante i problemi, tutto dovrebbe avere luogo come da programma.
Sono settimane che a Ginevra si attende la sfida di primo piano fra il Servette e il Chelsea. La compagine di Thomas Häberli si gioca un posto in Conference League contro una delle squadre più blasonate del mondo.
Dopo il 2-0 dell'andata in favore dei londinesi, la partita di giovedì promette spettacolo, ma purtroppo il teatro dove andrà in scena, più precisamente il manto erboso, non sarà all'altezza della situazione.
L'erba dello Stade de Genève è infatti sotto attacco... di funghi, come ha fatto sapere la stessa società. «Il manto erboso è attualmente affetto da una significativa diffusione di malattie su tutta la superficie. Le analisi di laboratorio hanno confermato la presenza di diversi funghi».
L'erba dello stadio ginevrino non è la sola a soffrire della propagazione di funghi. In realtà si tratta di un fenomeno che si è diffuso in tutta Europa, da Nizza a Parigi: sì, perché anche allo Stade de France si stanno affrontando gli stessi problemi.
Problemi anche per la Nazionale?
Non solo Servette-Chelsea, a Ginevra giocherà prossimamente anche la Nazionale svizzera, impegnata l'8 settembre in Nations League contro i freschi campioni europei della Spagna.
Interpellato dal «Blick», il direttore della comunicazione della Nati Adrian Arnold è stato particolarmente rassicurante. «Pierre-Yves Bovigny, il nostro responsabile dei terreni da gioco, è a Ginevra. Ci dà informazioni costanti e siamo ovviamente al corrente della situazione. Non è l'ideale, ma non c'è motivo di preoccuparsi. In ogni caso vogliamo giocare sul miglior campo possibile, come sempre».
Sulle pagine del quotidiano romando «LeMatin», lo stesso Bovigny ha affermato che in vista della partita della Nazionale, al fine di rendere il manto erboso più attraente, verrà dipinto di verde. «L'erba è morta, tende a scomparire. Ma è giocabile: il rotolamento, la durezza e il rimbalzo della palla sono buoni».
Allo stato attuale è necessario fare tutto il possibile per garantire la miglior conservazione del campo. Dopo la partita di giovedì sera Servette-Chelsea, sono previsti solo due appuntamenti a settembre: Svizzera-Spagna, seguita da Servette-Losanna a fine mese. «Ma attenzione, le attuali condizioni climatiche, soprattutto il caldo e umidità, favoriscono lo sviluppo di questi funghi», ha puntualizzato l'esperto dei manti erbosi della Nazionale.
«Abbiamo informato la Spagna e tutto è trasparente. Forse dovremo prendere le stesse misure del Servette, cioè non allenarci sul campo alla vigilia della partita, ma prenderemo queste decisioni qualche giorno prima del match», ha fatto sapere l'ASF tramite Arnold.