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È ufficiale, il club londinese è stato messo in vendita.
Dopo aver lasciato la presidenza nei giorni scorsi, Roman Abramovich ha confermato la notizia in un comunicato pubblicato sul sito del club londinese.
La guerra in Ucraina è alla base della scelta del 55enne magnate russo che non è ancora stato colpito, a differenza di altri oligarchi vicini a Putin, dalle sanzioni imposte dal governo britannico.
Gli utili della cessione verranno devoluti ad una fondazione di cui beneficeranno le vittime della guerra. Dall'acquisto nel 2003, Abramovich ha condotto i Blues a conquistare 22 trofei tra cui due Champions League.
