Dopo 6 giornate di digiuno il Milan è tornato a conquistare i 3 punti in Serie A.
I rossoneri hanno messo fine al digiuno superando a San Siro per 1-0 nell'anticipo della 22a giornata il Torino, che lo aveva eliminato negli ottavi di Coppa Italia.
Il Milan aveva un conto in sospeso con se stesso, dopo 6 partite senza vittorie tra campionato e Supercoppa. E con il passato, nella partita numero 3.000 della propria storia in Serie A. Il Torino non espugna San Siro in campionato da 37 anni: primavera 1985, 0-1 di Radice su Liedholm, anche se la storia recente diceva che la formazione di Juric era la squadra da battere e il fantasma da fare uscire dall'armadio: due vittorie su due in stagione contro i rossoneri, per 2-1 all'andata, poi successo al Meazza in Coppa Italia, 10 contro 11 ai supplementari.
Decisiva per la squadra di Pioli la rete realizzata nella ripresa da Giroud con un gran colpo di testa su cross di Theo Hernandez.
I primi squilli sono del Torino, con Miranchuk prima e Sanabria poi, abile ad accentrarsi a piazzarla nell'angolino basso e Tatarusanu ad accarezzarla fuori. Il portiere del Milan deve invece proprio spalancare le mani quando il rimpallo sull'incursione di Singo finisce a Sanabria, che liberandosi però fallosamente di Kjaer. Poi al minuto 37 Kjaer caracolla in protezione della palla, Sanabria lo aggira e con la punta del piede sfiora il vantaggio, non fosse per la provvidenziale uscita di Tarausanu.
L'avvio del secondo atto di gara non cambia lo spartito, con il Toro alto e aggressivo e il Milan che va via di strappi. Eppure al 9' la prima vera occasione è rossonera, sebbene non sia un caso che arrivi in contropiede: Diaz serve Giroud, triangolazione lunga per Leao interrotta dall'uscita di Milinkovic-Savic. Però a quel punto il ritmo è già cambiato, in favore dei padroni di casa. Ancora il portiere granata a dire di no a Giroud, pescato bene in area da Diaz: il suo sinistro è respinto in due tempi dal portiere ospite, che la blocca prima che finisca in rete. I
l brivido non se lo risparmia neanche il Milan, con Kjaer che devia fuori per centimetri una conclusione dal limite di Sanabria poco prima del quarto d'ora.Ma è solo uno squillo, perché subito dopo l'acuto lo piazza Giroud con il gol che vale i tre punti.