Löw rimane o se ne va? Il paradosso: la sconfitta contro la Francia è una piccola vittoria

bfi

17.10.2018

Joachim Löw.
Joachim Löw.
Getty Images

Nonostante la Mannschaft è in caduta libera - con lo spettro della retrocessione nella Uefa Nations League alle porte - Joachim Löw potrebbe rimanere al suo posto.

Solo pochi mesi dopo la cocente delusione patita sul suolo russo, la nazionale tedesca ha iniziato l'avventura nella neonata Uefa Nations League come peggio non poteva. Un punto in tre incontri, ottenuto in casa contro la Francia campione del mondo. Poi sono arrivate due cocenti sconfitte: 3-0 contro l'Olanda e il 2-1 di ieri sera, nel match di ritorno contro i galletti francesi.

È vero che la Mannschaft è stata inserita in un girone di ferro, ma nonostante ciò lo spettro di una relegazione in B nella Nations League non può che non essere motivo di imbarazzo per i quattro volte campioni del mondo. 

Una squadra in difficoltà che ha perso quasi tutta la sua spavalderia e fiducia nei propri mezzi. Al comando della Mannschaft, da 12 anni, c'è ancora lui; Joachim Löw.

Löw al capolinea? Nomi di possibili sostituti? 

Secondo il giornalista tedesco di Eurosport Tobias Laure, la sconfitta contro la Francia, per paradosso, in Germania è vissuta come una piccola vittoria. Strano per una squadra che era abituata a vincere, quasi sempre. 

Dopo la sconfitta di ieri sera contro la Francia i detrattori di Löw sono diventati più silenziosi, meno sicuri.

Le critica maggiore mossa nei confronti del tecnico tedesco è che non ama i grossi cambiamenti, che esita nel lanciare giocatori come Leroy Sane, Julian Brandt o Serge Gnabry preferendo ancora dei veterani come Mats Hummels, Jerome Boateng e Thomas Müller.

Contro la Francia, Löw ha schierato Sane, Gnabry, ecc ... .

Se i nuovi innesti di ieri sera verranno confermati anche nella prossima partita e in quella dopo ancora, allora Joachim Löw potrebbe rimanere dov'è riguadagnando la fiducia dei tifosi, che gli concederebbero anche un qualche scivolone ancora nel nome del cambiamento generazionale.

Nel frattempo i media tedeschi non hanno perso occasione di pubblicare la lista dei possibili o desiderati successori di Löw. 

Arsene Wenger, Matthias Sammer, Stefan Kuntz, Horst Hrubesch, Ralph Hasenhuttl, Felix Magath, Marcus Sorg, Miroslav Klose o Hannes Wolf. Insomma, i candidati certo non mancano. 

Tornare alla home page